Come funziona un transponder AIS
I transponder AIS sono noti per la loro affidabilità e possono funzionare per molti anni, trasmettendo la posizione e ricevendo target AIS (entro il raggio di copertura di un’antenna VHF).
Per garantire il corretto funzionamento del transponder AIS sono necessarie 3 condizioni fondamentali, che possono essere ricordate attraverso l’abbreviazione VGA, che significa:
V = Volt per la tensione elettrica. Il transponder ha bisogno di un’alimentazione di circa 12 V CC;
G= GPS. Il GPS del transponder deve poter ricevere la posizione correttamente;
A= Antenna. L’antenna AIS/VHF deve essere in buone condizioni e ben collegata al transponder.
Controllo della tensione elettrica
È possibile verificare la tensione elettrica del transponder utilizzando un multimetro (impostato per misurare la corrente continua) sui fili rosso e nero del transponder. Un’alternativa più semplice è utilizzare il software proAIS2. Accedendo alla scheda diagnostica, è possibile visualizzare il valore della tensione al centro della pagina (come mostrato nell’immagine sopra). Il transponder richiede un’alimentazione di circa 12 V CC.
Controllo della ricezione GPS
Anche la ricezione del segnale GPS può essere verificata utilizzando il proAIS2 nella sezione GNSS Statut. In questa sezione, è possibile visualizzare un grafico che mostra la qualità della ricezione del segnale GPS (vedi immagine sottostante).
Controllo dell’antenna VHF
Verificare l’antenna VHF/AIS risulta spesso come la cosa più difficile e riceviamo molte chiamate e e-mail al riguardo. Per questo motivo abbiamo deciso di scrivere un articolo sulle antenne VHF e sul rapporto d’onda stazionaria (VSWR).
Nonostante l’installazione di un’antenna VHF in testa d’albero offra prestazioni ottimali, è importante considerare che è anche l’ambiente più ostile per l’antenna. Le condizioni avverse possono influire sulla ricezione/trasmissione AIS.
Tutti i transponder AIS vengono sottoposti a una serie di test per verificare il corretto funzionamento del sistema. Tuttavia, quando si installa un transponder AIS utilizzando l’antenna VHF esistente dell’imbarcazione, potrebbe essere una delle prime volte in cui l’antenna VHF viene effettivamente testata. È importante considerare che, anche se si riceve correttamente sulla radio VHF o sul sistema AIS, la trasmissione AIS potrebbe essere debole a causa di un’antenna VHF degradata o che ha subito l’usura del tempo.
Le cattive condizioni dell’antenna VHF possono essere determinate da un alto rapporto d’onda stazionaria (VSWR). Il VSWR indica la presenza di onde stazionarie nel cavo dell’antenna. Le onde stazionarie sono segnali che non viaggiano attraverso l’aria e l’antenna, ma scorrono direttamente attraverso il cavo fino alla fonte (il transponder AIS).
In un mondo ideale, tutti i segnali inviati all’antenna verrebbero trasmessi alle altre navi attraverso l’aria, ma questo è possibile solo se l’impendenza della fonte, dell’antenna e del cavo sono identiche (50 ohm).
Il rapporto d’onda stazionaria (VSWR)
Nel caso in cui le impedenze fossero perfettamente corrispondenti, il rapporto d’onda stazionaria (VSWR) sarebbe di 1:1. Tuttavia, nel mondo reale, è più probabile ottenere un tasso compreso tra 1,1:1 e 2,5:1.
Nella sezione di diagnostica del software proAIS2, viene visualizzato il rapporto d’onda stazionaria (VSWR), che viene aggiornato ogni volta che il transponder AIS trasmette. Durante la trasmissione del transponder AIS, potrebbe essere osservata una leggera variazione decimale nel VSWR, il che è considerato normale. Tuttavia, se viene notata una significativa variazione del VSWR durante la trasmissione del transponder, ciò potrebbe indicare un problema con il cavo dell’antenna VHF.
Quando la misurazione del rapporto d’onda stazionaria (VSWR) supera 5:1, il LED di stato si illumina in rosso, segnalando un problema significativo.
Comprendere l’importanza di utilizzare un’antenna VHF di qualità con un basso rapporto d’onda stazionaria è fondamentale per ottenere le migliori prestazioni dal transponder AIS.
Speriamo che questo articolo sia stato utile nel fornire una comprensione delle antenne VHF e dei transponder AIS.