Sicurezza a bordo: dispositivi elettronici essenziali

La sicurezza a bordo di un’imbarcazione è di fondamentale importanza. I dispositivi elettronici svolgono un ruolo determinante nel garantire una navigazione sicura. Questo articolo offre una panoramica dettagliata delle diverse apparecchiature elettroniche esistenti indispensabili per la sicurezza a bordo. In particolare, esamineremo i segnalatori di emergenza, i sistemi di identificazione automatica (AIS), gli strumenti di comunicazione per segnalare un’emergenza, i sistemi di rivelazione antincendio, nonché i sistemi di allarme di prossimità e anticollisione.

I segnalatori di emergenza 

Ogni diportista, che sia principiante o professionista, deve essere preparato ad affrontare una situazione di emergenza. Tra le apparecchiature di sicurezza le più indispensabili a bordo di un’imbarcazione troviamo i segnalatori di emergenza, strumenti di comunicazione che consentono di avvertire i servizi di soccorso e facilitare la localizzazione in caso di emergenza in mare. Sono progettati per essere affidabili e resistenti alle condizioni ambientali marittime, offrendo una preziosa alternativa di soccorso quando non si dispone di altri mezzi di comunicazione.

Esistono diversi tipi di segnalatori di emergenza, adatti alle diverse situazioni in mare:

• Uno dei più comuni è l’Emergency Position Indicating Radio Beacon (EPIRB), un segnalatore progettato per essere attivato in situazioni critiche. L’EPIRB è un segnalatore fisso dedicato ad una singola imbarcazione ed emette un segnale che viene rilevato dai satelliti del sistema per le operazioni di ricerca e salvataggio.
• I Personal Locator Beacon (PLB), sono dei segnalatori di emergenza personali, leggeri e portatili, progettati per essere agganciati ai giubbotti di salvataggio o agli abiti. Una volta attivati, emettono un segnale di soccorso che viene rilevato dai satelliti per facilitare la localizzazione della persona in pericolo.
• I segnalatori AIS, come i MOB100 e S1000 di Digital Yacht, possono essere localizzati dalle imbarcazioni dotate di AIS. Una volta attivati, emettono un segnale AIS che viene rilevato e identificato da tutti i ricevitori circostanti, compreso quello dell’imbarcazione da cui la persona è caduta in acqua. Grazie a questo segnale AIS, è possibile tracciare e localizzare la posizione del naufrago in tempo reale, facilitando un intervento rapido per prestare aiuto.

Attenzione: l’uso dei segnalatori di emergenza è regolato da normative internazionali. Pertanto, vi invitiamo a verificare regolarmente che i vostri segnalatori siano conformi ai requisiti vigenti.

AIS e radar: strumenti indispensabili per la sicurezza in mare

Tra gli strumenti indispensabili alla sicurezza marittima vi sono i sistemi di identificazione automatica (AIS) e il radar. Entrambe queste tecnologie svolgono un ruolo cruciale nel prevenire le collisioni e nella gestione del traffico navale, assicurando una maggiore visibilità e percezione dell’ambiente circostante.

L’AIS o Automatic Identification System, è una tecnologia di comunicazione che consente alle navi di condividere informazioni circa la loro posizione, rotta, velocità e il numero MMSI on le navi circostanti, dotate a loro volta di AIS. I segnali AIS sono trasmessi utilizzando le frequenze radio VHF, consentendo alle navi di rilevare e seguire i movimenti delle imbarcazioni presenti nelle loro vicinanze. Queste informazioni vengono visualizzate su un display di navigazione e offrono una visione completa e dettagliata dell’ambiente circostante. Inoltre, l’AIS consente di gestire in maniera più efficace il traffico navale, aiutando le imbarcazioni a mantenere una distanza di sicurezza le une dalle altre e facilitando le manovre di sorpasso e di attraversamento.

Oltre all’AIS, il radar è uno strumento prezioso per la sicurezza a bordo. Il radar utilizza onde radio per rilevare oggetti nelle vicinanze e visualizza la loro posizione su uno schermo. È in grado di rilevare target solidi (imbarcazioni, boe o ostacoli fissi) anche in condizioni di visibilità ridotta con nebbia fitta o maltempo. Il radar ha un’ampia portata e consente a chi naviga di anticipare i pericoli potenziali. Poiché è in grado di rilevare imbarcazioni ad una lunga distanza, consente di identificare rapidamente le situazioni ad alto rischio e di adattare di conseguenza la navigazione. Inoltre, è utile anche per individuare ostacoli che possono rappresentare un pericolo per la navigazione, come iceberg o scogliere.

Il radar e l’AIS sono strumenti complementari fra loro, ciascuno dei quali possiede i propri limiti. L’AIS dipende dalla trasmissione e dalla ricezione dei segnali radio, il che significa che tutte le imbarcazioni devono essere dotate di sistemi AIS funzionanti per ottenere una copertura completa. Inoltre, l’AIS rileva solo le imbarcazioni dotate a loro volta di transponder AIS e non tiene conto dei target non dotati di AIS o degli ostacoli naturali. Il radar, invece, può essere limitato da ostacoli fisici e dalle condizioni metereologiche.

La radio VHF

La radio VHF (Very High Frequency) è un dispositivo molto utilizzato a bordo in quanto è stata progettata per operare in condizioni difficili in mare, offrendo un’affidabilità essenziale per ricevere istruzioni e l’assistenza adeguata in caso di bisogno. La radio VHF offre un’efficace portata in acqua e consente di comunicare con altre imbarcazioni, stazioni costiere e organismi di soccorso. In caso di emergenza, è fondamentale conoscere i canali di soccorso, come il canale 16, riservato alle comunicazioni di emergenza.

I sistemi di comunicazione d’emergenza a bordo delle imbarcazioni vanno sottoposti a regolare manutenzione per garantirne il funzionamento ottimale. È bene controllare e sostituire le batterie rispettando le raccomandazioni del produttore e ispezionare le antenne per assicurarsi che non siano danneggiate o corrose. È inoltre di fondamentale importanza rispettare le normative marittime e assicurarsi che tutte le apparecchiature di comunicazione siano registrate e conformi ai requisiti vigenti.

Sistemi di rivelazione antincendio 

Anche se relativamente rari, gli incendi a bordo delle imbarcazioni da diporto possono diffondersi rapidamente e mettere l’equipaggio in grave pericolo.

I sistemi di rivelazione antincendio sono dispositivi indispensabili per rilevare rapidamente l’inizio di un incendio ed allertare gli occupanti della nave, dando loro il tempo di reagire ed evacuare in sicurezza. I rilevatori di fumo sono uno degli elementi chiave dei sistemi di rivelazione antincendio. Sono sensibili alle particelle di fumo e possono rilevare i primi segni di un incendio, anche in presenza di fumo denso o scarsa visibilità. I rilevatori di calore, invece, monitorano i cambiamenti di temperatura rapidi e attivano un allarme se la temperatura supera la soglia predefinita. Questi due tipi di rilevatori operano in tandem per fornire un rilevamento affidabile degli incendi a bordo.

Oltre ai rilevatori, i sistemi di rivelazione antincendio possono essere dotati anche di sistemi di estinzione automatica.

Sistemi di allarme di prossimità e anticollisione

Sebbene non si possa sostituire un occhio attento, oggi esistono sistemi di allarme che possono contribuire alla sicurezza in mare. Questi includono l’AIS citato in precedenza e il radar, ma anche nuove soluzioni, come NavAlert.

NavAlert offre un monitoraggio avanzato dei dati di navigazione e consente di configurare allarmi per ogni parametro del sistema NMEA2000 presente a bordo. L’utente può quindi scegliere di configurare degli allarmi per qualsiasi variabile di un dispositivo collegato alla rete NMEA: come l’ecoscandaglio (per la profondità), la pompa di sentina, il motore (per la temperatura, la pressione, il carburante, ecc.), nonché allarmi antifurto e per le situazioni di pericolo (uomo in mare, ancoraggio, collisione, ecc.).

Inoltre, NavAlert dispone di allarmi integrati CPA (Closest Point of Approach) e TCPA (Time to Closest Point of Approach), che fungono da sistema anticollisione.

Se si utilizza NavAlert con una soluzione per Internet a bordo, come il 4G Xtream di Digital Yacht, gli allarmi possono emettere anche una notifica SMS. Ciò consente di monitorare l’imbarcazione a distanza: perfetto per assicurarsi che sia ben ormeggiata durante un pranzo a terra! Gli allarmi funzionano indipendentemente da quelli configurati su un chartplotter, consentendo a NavAlert di essere in funzione anche quando il display multifunzione è spento.

La sicurezza a bordo di una nave è di fondamentale importanza. I dispositivi elettronici come i segnalatori di emergenza, l’AIS, il VHF, i sistemi di rivelazione antincendio e di allarme di prossimità sono essenziali e svolgono un ruolo cruciale nella prevenzione degli incidenti e nella gestione delle situazioni di emergenza in mare. 
Se installati correttamente e sottoposti a regolare manutenzione, consentono ai diportisti di migliorare significativamente il grado di sicurezza a bordo delle loro imbarcazioni.