Con l’arrivo della bella stagione è arrivato anche il momento di preparare la propria imbarcazione al prossimo viaggio. Che si tratti di aggiungere nuovi accessori o rimettere in moto l’attrezzatura dopo una lunga sosta invernale, in questo periodo dell’anno siete in molti a chiederci dei consigli ed informazioni sulle installazioni e gli accessori NMEA 2000. Recentemente, uno dei nostri clienti ha riscontrato delle difficoltà legate al cablaggio della sua rete NMEA2000. Per aiutarlo, abbiamo elaborato delle nuove istruzioni su come creare un cavo di prova NMEA2000 con il fine di verificare il corretto funzionamento della rete NMEA2000, sia che sia stata installata in passato o di recente.
Se siete in possesso di un vecchio cavo NMEA2000 o di un cavo di riserva a portata di mano, potete utilizzarlo per creare il vostro proprio cavo di prova NMEA2000. Basta tagliare il cavo a metà, togliere la protezione per l’isolamento e creare due cavi di prova a partire da un cavo maschio-femmina.
In seguito, potrete collegare i cinque fili presenti all’interno (rosso, bianco, blu, nero e la protezione) a un connettore a blocco, come mostrato di seguito. In questo modo potrete provare facilmente la funzionalità della vostra rete NMEA2000 e risolvere rapidamente qualsiasi problema.
Per effettuare un test efficace sulla vostra rete NMEA2000, è consigliato utilizzare in priorità il cavo di prova maschio. La maggior parte delle connessioni “backbone” è di tipo femmina, il che vi consente di collegare il cavo di prova maschio a una qualsiasi delle connessioni. Il cavo di prova femmina invece, è utile per collegare l’alimentazione a un dispositivo NMEA 2000 “alimentato dal bus” per l’aggiornamento del firmware o di un’impostazione.
Per i test che seguono utilizzeremo un cavo di prova maschio e un multimetro. In questo modo potremo misurare la tensione di alimentazione NMEA 2000 sui cavi di alimentazione rosso e nero, e verificare che la rete sia terminata correttamente misurando la resistenza tra i cavi bianco e blu.
Verificare la tensione di alimentazione NMEA 2000
La rete NMEA 2000 deve essere alimentata a 12 V e, a seconda del numero di dispositivi presenti sulla rete e della quantità di energia assorbita dalla rete, è possibile che si verifichino cali di tensione. In casi estremi, alcuni dispositivi potrebbero non ricevere la tensione di alimentazione coretta (da 9,0 V a 16,0 V CC), come specificato nelle norme NMEA 2000.
È possibile utilizzare il cavo di prova NMEA 2000 per collegarsi alla rete in vari punti e verificare la tensione di alimentazione. In una rete NMEA 2000 ben progettata, la caduta di tensione non dovrebbe mai essere superiore a 1,5 V. Quindi, se la tensione di alimentazione è di 12,5 V, non si dovrebbe mai osservare un valore inferiore a 11 V, in qualsiasi punto della rete.
Verificare la terminazione della rete NMEA 2000
È molto importante che la rete NMEA 2000 sia terminata correttamente con una resistenza da 120 Ohm a ciascuna estremità della dorsale. L’assenza di questa terminazione e/o l’utilizzo di una sola terminazione o di più di due terminazioni può influire negativamente sul funzionamento della rete. È quindi importante verificare che la rete NMEA 2000 sia terminata correttamente.
Per assicurarsi che la rete sia ben terminata, è sufficiente collegare il cavo di prova ad una presa libera della rete NMEA2000 ed effettuare un test di resistenza tra i cavi bianco e blu del cavo di prova NMEA2000. È importante che la rete NMEA2000 sia fuori tensione durante il test. La resistenza misurata deve allora essere di 60 Ohms +/- 5%.
Per maggiori informazioni sul collegamento in rete NMEA 2000, abbiamo creato una guida consultabile facendo clic qui di seguito.
Utilizzo di NAVDoctor per un test completo della rete NMEA 2000
I due test sopra descritti costituiscono delle tappe essenziali per garantire l’integrità elettrica della vostra rete NMEA2000. Tuttavia, con l’installazione di un gran numero di dispositivi NMEA 2000 sulle imbarcazioni, posson sorgere problemi legati all’interoperabilità e ai dati. Se si desidera diagnosticare in modo più completo le reti NMEA 2000, il nostro strumento di diagnostica NAVDoctor NMEA 2000 vi sarà sicuramente di grande aiuto. Qui di seguito troverete dei video che illustrano le funzionalità del NAVDoctor.